Londra è ormai una città famigliare per noi e per i nostri ragazzi, ci piace tantissimo, in particolare nel periodo natalizio, quando secondo me è ancora più bella.
Appena arrivati, con volo Easy Jet da Gatwick, niente di impegnativo: abbiamo passato il pomeriggio girando tra i negozi e le luminarie di Oxford Street. I nostri preferiti sono Primark e Selfridges con le sue vetrine originalissime e scenografiche. Dal vortice caotico di Oxford Street cerchiamo un po' di calma: giriamo su una piccola stradina che ci porta a St Christopher's Place, una vera oasi, una piccola piazzetta dove troviamo vari negozi e soprattutto tanti localini per mangiare: optiamo per la cucina Araba e non ne rimaniamo affatto delusi.
Il secondo giorno, di buon mattino, ci dirigiamo al Museo delle Cere: la parte con le statue di Star Wars è la preferita del nostro piccolo Dany. Anche il giro virtuale con il trenino nella storia di Londra è molto carino da fare con i bambini. Conviene sicuramente prendere i biglietti on line per evitare le lunghe code all'entrata.
Passiamo il pomeriggio passeggiando a Southbank tra il London Eye e il mercatino di Natale Christmas Festival, allestito proprio su questa parte del fiume.
Il terzo giorno lasciamo il centro di Londra per raggiungere Greenwich: il paesino è molto carino, e poi ci sono da vedere: il Mercato, l'osservatorio con il famoso meridiano 0, e il veliero Cutty Sark.
Di ritorno ci fermiamo a King's Road, con i suoi bei negozi. Passiamo la serata a sentire un coro di Christmas Carols in una chiesa di Londra: ce ne sono tanti in giro per la città e raccolgono sempre fondi per beneficenza.
Sabato mattina (quarto giorno) lo dedichiamo a vedere le casette colorate di Notting hill e le bancarelle di Portobello Market, nella calca dei turisti proveniente da ogni parte del mondo.
Fuggiamo dal caos e andiamo al Museo di Londra, questo è poco frequentato dai turisti, ma è molto interessante perché ripercorre tutta la storia di Londra dagli insediamenti Romani all'epoca attuale, passando per le due guerre mondiali. Tutto viene documentato con reperti originali e ricostruzioni. Un piccolo angolo è dedicato all'esposizione dei vestiti originali del film Paddington 2, inclusi quelli del piccolo orsetto.
Chiudiamo la giornata a Carnaby Street, con le sue fantastiche luminarie, passiamo poi per Regent Street fino ad Orxford Cicus.
L'ultimo giorno (il quinto) è dedicato al Museo della Scienza; questa mattina nevica ma per fortuna non c' è fila e entriamo subito: in realtà sono tutti in fila per il Museo di Storia Naturale, i 2 musei sono uno accanto all'altro ma quello di Storia è forse più famoso. Avendoli visti entrambi vi dico che anche quello della Scienza non è meno interessante. Una volta entrati cominciamo a girare le varie aree sui diversi piani. Quello che ci è piaciuto di più: la simulazione del viaggio sulla Luna con l'Apollo 13 e il simulatore di volo ( ce ne sono tre tipi, uno permette addirittura di stare a testa in giù).
Pranziamo al caffè del Museo. Per fortuna nel frattempo ha smesso di nevicare. Possiamo andare a Covent Garden, tappa obbligata ogni volta che veniamo a Londra. Questa volta allunghiamo il nostro giro ed arriviamo fino a Seven Dials, dove troviamo delle luminarie stupende, proseguiamo poi per la coloratissima piazzetta di Neal's Yard.
Anche questa settimana a Londra è terminata, ...ma già non vediamo l'ora di tornare!
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